Mi occupo di creare collaborazioni su richiesta con enti pubblici, scuole, cooperative, aziende ed enti no profit per la formazione su tematiche specifiche come la comunicazione efficace, l’ascolto attivo, il problem solving, la gestione delle dinamiche di gruppo e il lavoro di coordinamento di equipe di lavoro. Intervengo nei programmi di apprendimento tecnico e professionale per migliorarne l’efficacia, in modo che ne possano trarre i massimi vantaggi sia i partecipanti sia l’azienda o l’organizzazione che li promuove.
In particolare mi occupo delle cosiddette competenze trasversali. Cosa sono e a cosa servono? Le competenze trasversali, ovvero le cosiddette
“soft skills“, riguardano aspetti come relazione, comunicazione, analisi e interazione con i contesti in cui le persone che fanno parte di un’organizzazione si trovano ad operare tutti i giorni. Se opportunamente sviluppate possono incrementare la qualità e la produttività dei processi lavorativi sia a livello individuale che a livello di team.
È un’attività utile sia per il singolo lavoratore, che andrà ad incrementare e aggiornare le proprie capacità strategiche e operative nella conduzione della propria quotidianità lavorativa, sia per le aziende e gli enti coinvolti nel loro complesso, perché ne migliorerà l’efficacia e l’efficienza dei processi su cui sono basati. Queste competenze sono valide indipendentemente per tutti i settori commerciali e gli ambiti istituzionali in cui un’organizzazione agisce.
Si tratta quindi di progetti su misura e strutturati in forma modulare che si basano sui fabbisogni formativi emersi in fase di analisi, in base dunque alle esigenze dell’organizzazione che li richiede.
